La funzione FTP (File Transfer Protocol) non è certo usata dalla maggior parte degli utilizzatori di Telecamere di videosorveglianza, ciò nonostante è molto utile in determinate circostanze. Il protocollo FTP consente di trasferire files (nel nostro caso i fotogrammi e i video catturati) in un server remoto dove risiede un software appositamente predisposto. Ovviamente l'utilizzo di questa funzione presuppone che abbiate a disposizione un server FTP o che lo realizziate allo scopo (comunque prossimamente farò un video apposito). Personalmente utilizzo la funzione per costruirmi in remoto dei #timelapse , altri lo usano per trasferire i video di #sorveglianza e fotogrammi in sede dove è residente un server FTP (esempio OMV), altri ancora per trasferire in remoto i fotogrammi di una #cacciafotografica o #photohunt etc.. La telecamera #Reolink offre un ottimo servizio in questo senso ed è per questo che vi mostro alcuni esempi per settarla in modo corretto. Sono molte le @ReolinkCameras che offrono questo servizio (non quelle alimentate a batteria comunque) e anche i registratori NVR possono farlo. Anche se la prova con i video non la mostro nel filmato, il concetto non cambia molto se non nel fatto che la trasmissione è un po' più pesante per la quantità di dati trasferita, insomma bisogna giocarci un po' 😉
HassOS
Tra quelli provati il Relè Shelly P1 è quello che soddisfa maggiormente le mie esigenze perché è in grado di lavorare sia in corrente alternata a 220V che in continua a 12V rendendolo molto flessibile nel suo impiego, immaginate gli antifurti, nei mezzi pesanti (va anche a 24V) e nei natanti collegati in internet ovviamente o in qualunque diavoleria d'automazione domestica o industriale. Questo dispositivo appartiene alla seconda generazione della casa di produzione Bulgara e offre maggiori potenzialità rispetto quelli più datati. Nell'esempio l'ho collegato ai 12V per lavorare in sicurezza, ma se lo usate a 220V ovviamente (Occhio) che le cose sono diverse (seguite gli schemi del prodotto) La sua configurazione ed eventuale connessione al cloud di Shelly puo' essere fatta con l'applicazione Shelly Cloud scaricabile dal Play Store/App Store. Ma io ho preferito agire direttamente dal browser chrome (qualunque altro va bene) per capire meglio cosa stavo facendo, anche se tutto sembra più complesso alla fine si ottiene una maggiore consapevolezza del funzionamento. La sua integrazione in Home Assistant è praticamente automatica come vedrete nel video ...be... guardatelo, spero non ci siano troppe imprecisioni e Buona Domotica 😉
Mi mancava avere un feedback audio locale sulle notifiche di Home Assistant, pertanto ho pensato di utilizzare gli speaker google che si trovano usati a poco prezzo. Non ho scelto di usare la piattaforma Amazon (echo dot per intenderci), ne il cloud a pagamento di HA perché per ora preferisco la strada semplice e gratuita, anche perché non ho intenzione di dare i comandi vocali al momento e rimango in attesa che gli sviluppatori di home assistant ci presentino le preannunciate novità in merito alla gestione "vocale" Fortunatamente home assistant integra già i dispositivi Google per ascoltare musica e fargli pronunciare frasi anche in italiano, pertanto in questo video vi mostro come ho fatto.
Ricevere notifiche da Home Assistant con Telegram è semplice e gratuito. Seguite il video e con un poco di attenzione raggiungerete l'obiettivo.
In questo breve video vi mostro come ho integrato la Telecamera Reolink RLC-810 nel mio amato Home Assistant. Il modo più semplice è quello di utilizzare l'integrazione "Generic Camera" già contenuto in HassOS e che si configura molto rapidamente. L'integrazione in pratica legge il flusso streaming RTSP generato dalla telecamera in questione e lo rende disponibile tra le entità.
In questo video vi mostro come ho fatto la migrazione da microSD ad Hard Disk, più precisamente ad un SSD e migrare la nostra attuale configurazione senza perdere nulla.
Amiamo tanto il nostro assistente domotico che a forza di smanettarci sopra qualcosa, prima o poi, rompiamo. A nostro vantaggio però abbiamo uno strumento semplice a nostra disposizione, il BACKUP. Questa è una funzione intrinseca ad Home Assistant pertanto non necessita l'installazione di alcun componente aggiuntivo.
In questo episodio vado ad installare il componente aggiuntivo SAMBA Share all'interno del mio HUB domotico. L'installazione di questa utility ci consente di accedere ai file di configurazione ed altre importanti cartelle di #HassOS, attraverso la rete LAN di casa.
Poco dopo aver installato Home Assistant, ho scoperto l'esistenza di una marea di #integrazioni non ufficiali create da sviluppatori indipendenti che proponevano soluzioni alternative o proprio non presenti in quelle ufficiali. Queste integrazioni si possono scaricare dalla rete o meglio da #github ed installare manualmente.