Amiamo tanto il nostro assistente domotico che a forza di smanettarci sopra qualcosa, prima o poi, rompiamo. A nostro vantaggio però abbiamo uno strumento semplice a nostra disposizione, il BACKUP. Questa è una funzione intrinseca ad Home Assistant pertanto non necessita l'installazione di alcun componente aggiuntivo.
Roberto
In questo episodio vado ad installare il componente aggiuntivo SAMBA Share all'interno del mio HUB domotico. L'installazione di questa utility ci consente di accedere ai file di configurazione ed altre importanti cartelle di #HassOS, attraverso la rete LAN di casa.
Poco dopo aver installato Home Assistant, ho scoperto l'esistenza di una marea di #integrazioni non ufficiali create da sviluppatori indipendenti che proponevano soluzioni alternative o proprio non presenti in quelle ufficiali. Queste integrazioni si possono scaricare dalla rete o meglio da #github ed installare manualmente.
In questo decimo video della serie vado a descrivere come ho aggiornato il #firmware della chiavetta USB della #itead, la famigerata #sonoff ZigBee Dongle 3.0 che nel nostro HUB #domotico funge da "Coordinatore" della rete ZigBee.
In questo nono video della serie vado ad installare un'altra utility importante, un "componente aggiuntivo", indispensabile per accedere da remoto in SSH (Secure Shell Host) al terminale di home assistant e al tempo stesso di avere il terminale stesso anche nella interfaccia principale.
In questo ottavo video della serie vado ad installare una utility importante, un "componente aggiuntivo", indispensabile per accedere e modificare dall'interno l'interfaccia di Home Assistant e i file di configurazione che, sono contenuti nel nostro HUB domotico. I file YAML che ci riguardano sono dei file di testo (ASCII) leggibili con qualunque editor di testi e che al loro interno contengono fondamentalmente tutta la configurazione della nostra domotica, gli script, gli automatismi che andiamo a creare e molto altro. Non ne vedremo immediatamente l'importanza ora, ma nei prossimi video, quando inseriremo dei nuovi dispositivi, potremmo comprenderne l'importanza di averlo installato. CAPITOLI 00:01 Start e riepilogo puntate precedenti 01:17 Creiamo la prima automazione 13:00 Forziamo la rilettura delle automazioni 14:00 Conclusioni 🔗 DOCUMENTAZIONE DI RIFERIMENTO Home page di Home Assistant : https://www.home-assistant.io/ Dettaglio del linguaggio YAML: https://www.home-assistant.io/docs/configuration/yaml/
In questo settimo video della serie #homeassistant vediamo come si crea una semplice #automazione. Prendiamo come esempio l'accensione di una lampada all'apertura di una porta e il relativo spegnimento ritardato alla chiusura della stessa. Home Assistant consente di creare le automazioni in modo molto semplice, selezionando i dispositivi e le azioni da eseguire senza scrivere nessuna riga di codice, quindi molto indicati anche per chi si vuole avvicinare a questo affascinante mondo della #domotica #faidate . Naturalmente le automazioni, cosi come gli script, è possibile scriverli anche in codice #yaml consentendo maggiori possibilità, ma per il momento e per poterci divertire nel nostro primo automatismo, quella indicata nel video è la strada più semplice e immediata.
In questo sesto video della serie installo il mio primo "attuatore", una lampada a colori smart + della #ledvance e compatibile con il protocollo #zigbee . Per "connetterla" al nostro hub domotico che avevamo precedentemente dotato di coordinatore ZigBee, è molto semplice. E' sufficiente avviare la procedura di riconoscimento automatica mostrata in video e qualora non sia immediatamente riconosciuta, provare a rimetterla in condizioni di "associazione". Questi video-appunti sono dei semplici memorandum, una sorta di guida passo-passo ma senza alcuna pretesa di insegnamento, che ho deciso di realizzare per mantenermi lo storico di ciò che sto facendo e che mi auguro possano in qualche modo tornare utili a chi si sta approcciando per la prima volta a questo divertente ed istruttivo mondo.
In questo quinto video della serie installo il mio primo sensore ZigBee. E' un sensore magnetico per porte o finestre molto piccolo che dialoga con il protocollo #zigbee con il coordinatore #sonoff precedentemente installato. Una volta che l'integrazione Zigbee di #homeassistant lo ha riconosciuto ne possiamo immediatamente vedere il funzionamento. Nel caso in cui non avvenga immediatamente il pairing quando togliamo la protezione della batteria, possiamo forzare un ri-accoppiamento premendo l'apposito pulsantino. Il sensore funziona con una piccola batteria a bottone (la CR 1632) la cui durata dipenderà dalla frequenza dell'invio di stato (quante volte apriamo/chiudiamo la porta) e soprattutto dalla temperatura operativa. Una accidentale caduta mi ha fatto perdere il magnete ma cosi ho avuto l'occasione per vedere cosa c'è…o meglio cosa cera dentro.